I Venti
I nodi
Fanali notturni
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I CIRRI |
Si possono
presentare a forma di ricciolo, virgola o di piuma; il loro colore è
generalmente bianco e la colorazione può essere più o meno
brillante, se li osservate al sorgere o al tramonto del sole.
Distinguerete i cirri di “bel tempo” da quelli che preludono al
cattivo tempo sia per il diverso aspetto, sia per la velocità di
spostamento. I cirri di bel tempo li noterete alti nel cielo, si
sposteranno lentamente; la loro forma sarà irregolare e l’estensione
limitata. I cirri di “cattivo tempo” sono disposti parallelamente e
coprono tutto il cielo; quando la depressione si avvicina, si
muovono ad elevata velocità. |
I CIRROCUMULI |
Li riconoscerete
subito, perché vedrete il cielo con la classica conformazione “a
pecorelle”. Generalmente le noterete raggruppate a strisce, ma si
potranno presentare anche a banchi, con forme differenziate,
lamelle, granuli, crespe, ecc. I loro colori sono brillanti. Sono
nubi premonitrici, quando le vedrete di norma sono sintomo che una
perturbazione si sta avvicinando.
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GLI ALTOCUMULI |
Possono apparire o
come lamelle o come grosse masse globulose bianche o grigiastre con
forti ombre. Queste masse talvolta sono divise e lasciano
intravedere l’azzurro del cielo, talvolta sono continue, e sembrano
una serie di grossi rotoli, che ricordano le onde dell'oceano,
giacché, a similitudine delle onde, anch’essi si muovono
sull’orizzonte. Se non sono associati ad altri generi di nubi, esse
non provocano alcun fenomeno; quando li osservate insieme a nubi
basse, possono provocare piogge.
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I CIRROSTRATI |
La loro presenza
determina come un velo invisibile e delicato, che vi consentirà di
vedere perfettamente i contorni di quanto è presente. Possono
presentarsi avendo già invaso tutto il cielo, o come un alone
sull’orizzonte che piano piano tende a crescere. Molto spesso nella
loro formazione seguono i cirri, per cui potrete vedere nella parte
inferiore del sistema nuvoloso i cirrostrati ed alla sommità i
cirri. Indicano l’avvicinarsi di una perturbazione se si presentano
dopo i cirri.
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GLI ALTOSTRATI |
Generalmente si
presentano come una distesa nuvolosa grigiastra più o meno densa. Se
la densità è elevata, possono coprire parzialmente o totalmente il
sole o la luna. Sono nuvole che possono accompagnare tanto il tempo
bello, tanto il tempo brutto. Nel primo caso saranno di colore più
bianco, alte nel cielo e con la base ben definita; nel secondo
saranno più scure, con la base indefinita. Se notate nel cielo per
primi i cirrostrati, seguiti dagli altostrati, vuol dire che una
perturbazione si sta avvicinando e vi troverete in una situazione
depressionaria, con possibilità di pioggia.
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I NEMBOSTRATI |
Sono nubi basse e/o
medie, generalmente grigio scure; vi sarà difficile riconoscere la
loro base, spesso non ben definita. Quando li osserverete, il cielo
si presenterà buio e tetro, spesso per la loro presenza si devono
accendere le luci di via. Sono nuvole di cattivo tempo e, in
relazione alla temperatura presente in zona, possono generare piogge
o nevicate. |
I CUMULONEMBI |
Sono nubi ad elevato
sviluppo verticale, che vi si presenteranno imponenti sul cielo, a
forma di torri, montagna o cupole. La sommità è generalmente bianca
e spesso assume una forma a incudine o a carciofo, la base invece è
orizzontale e di colore scuro intenso. E’ da ritenersi una nube
pericolosa per la navigazione, sicuramente la più pericolosa: la sua
presenza è causa scatenante di una situazione di venti di groppo,
che vede generarsi un altrettanto “caotico moto ondoso”. Si
accompagna con manifestazioni temporalesche. |
GLI STRATOCUMULI |
Si presentano come
una distesa continua di masse cumuliformi (rotondeggianti) oscure,
generalmente allungate, il cui aspetto somiglia a rotoli senza una
forma precisa, connessi tra loro mediante nubi sottili, attraverso
le quali è talvolta possibile scorgere l’azzurro del cielo.
Inizialmente potrete scambiarli, avendo una forma abbastanza
similare, con gli altocumuli. Si comportano come gli altocumuli: da
soli non provocano alcun fenomeno, se associati a nubi medie possono
generare piogge.
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GLI STRATI |
Sono nubi molto
basse, le vedrete talvolta a pochi metri sull’orizzonte, grigie, con
la base estesa e uniforme; il loro sviluppo verticale è molto
contenuto, e può raggiungere altezze inferiori a 300 metri. Si
possono presentare a banchi o coprire totalmente il cielo, spesso
derivano dalla nebbia formatasi al suolo. Dato il loro limitato
spessore, di norma non danno luogo ad alcun fenomeno, se non ad una
riduzione di visibilità quando la loro base è molto
bassa |
I CUMULI |
Hanno dimensioni diversificate: piccole e rade, come generalmente si
presentano lungo la costa; o grosse, a base orizzontale, con la
sommità più o meno elevata, sagomata a cupola con protuberanze
estese sopra. Quando lo sviluppo verticale non è grande, assumono la
forma di batuffoli di cotone, il loro colore è normalmente grigio
chiaro alla base mentre la sommità è bianca e accesa. Sono i
cosiddetti “cumuli di bel tempo”. Se l’orizzonte è ben visibile e il
cielo azzurro intenso, se li vedete bassi e piccoli a forma di
batuffoli di cotone, bianchi alla sommità e grigi alla base, sono
“nubi di bel tempo”; se invece la loro estensione verticale è più
sviluppata, vi potreste trovare in una situazione di bel tempo
quando sotto le nubi riuscite a vedere l’orizzonte sgombero e sopra
il cielo ben visibili, viceversa il tempo può preludere a “rovesci”
più o meno forti, se l’orizzonte e il cielo vi si presentano grigi e
neri.
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